L'orto botanico di Palermo, la giungla in città, Un salto nel verde

Uno scorcio dell'oasi palermitana

Alberi immensi con le radici secolari, il gigantesco ficus magnolioides, una varietà vegetale incredibilmente vasta comprendente 12.000 specie, vere rarità botaniche, l'aquarium, le serre e perfino una colonia di colorati pappagalli che vivono, in piena libertà, negli alberi e negli altri spazi dominati dal verde. Chi ha la fortuna di passare per Palermo non può evitare di fare un salto al magnifico orto botanico.
Si tratta di una vera oasi naturalistica, affidata al Dipartimento di Scienze Botaniche, in cui dominano piante tropicali e subtropicali, elementi della flora esotica e bellissime varietà locali. L'origine dell'Orto botanico palermitano risale al 1779 quando l'Accademia dei Regi Studi decise di allestire un piccolo orto per coltivare le piante officinali destinate alla didattica e alla salute pubblica. Col tempo lo spazio si è andato ampliando e arricchendo di varietà provenienti da ogni parte del mondo. Oggi ha un'estensione di ben 10 ettari e comprende alcune interessanti costruzioni in stile neoclassico: un edificio centrale, il Gymnasium, e due corpi laterali, il Tepidarium e il Calidarium, progettati dall'architetto francese Léon Dufourny. E poi l'acquarium per le piante acquatiche e un bellissimo giardino d'Inverno dentro la serra intitolata a Maria Carolina, regina d'Austria. All'interno della struttura inoltre si può trovare la banca del germoplasma e un Herbarium mediterraneum.
Entrare in questa oasi naturalistica è un modo per rilassarsi in mezzo al verde pur rimanendo dentro la città. L'occasione giusta per migliorare la conoscenza della flora e l'amore per la natura. L'orario di apertura, in questo periodo, è, da lunedì a sabato, dalle 9:00 alle 17:00: domenica e festivi dalle 9:00 alle 14:00.
Come arrivare
Arrivare a destinazione, una volta giunti a Palermo, è facile. Dall'aeroporto di Punta Raisi, intitolato a Falcone e Borsellino, si può raggiungere la città mediante l'autostrada A29. Un regolare servizio di bus collega l'aerostazione con il centro.
Via mare: Il porto di Palermo è collegato con alcuni dei maggiori porti del Mediterraneo, tra cui Cagliari, Civitavecchia/Roma, Genova, Livorno, Napoli, Salerno.
In treno: la Stazione Centrale di Palermo è connessa alla linea ferroviaria nazionale. Diversi treni collegano nell'arco della giornata Palermo con Roma e Milano.

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da tiscali.it